Esistono vari modi di diffondere essenze nell’aria e anche vari tipi di sostanze che possono essere vaporizzate per profumare un ambiente. Ed esistono anche varie sostanze Chen servono a deodorare un ambiente.
Per capire se i diffusori per ambienti sono nocivi quindi dobbiamo prima capire cosa andiamo a nebulizzare, come e dove.
Per prima cosa dobbiamo imparare a distinguere un deodorante naturale da uno artificiale. Dobbiamo stare molto attenti a non confondere questi due tipi di deodoranti per ambienti. In secondo luogo dobbiamo sapere anche quali sistemi di diffusione di aromi esistono, e capire se tutti sono salutari.
Le fragranze artificiali sono dannose per noi e per l’ambiente
Le fragranze artificiali possono trarci facilmente in trappola perché sono veramente numerose e disegnate in modo accattivante così da farci cadere nel tranello ed acquistarle.
Parliamo degli air freshners, ma anche di una qualsivoglia essenza profumata che non sia di estrazione vegetale. Possiamo trovare deodoranti chimici in formato spray, in forma liquida, o in gel. I deodoranti liquidi o oleosi possono essere usati come gli oli essenziali, ovvero nei diffusori elettrici a calore dolce, imbevuti nei bastoncini, oppure fatti evaporare con un bruciatore.
Sconsigliamo assolutamente l’uso di un qualsiasi deodorante per ambienti artificiale
Se per qualche ragione si dovessero usare deodoranti chimici, ricordiamoci di tenere le finestre aperte e non respirare mai le esalazioni di queste sostanze al chiuso.
Come profumare un ambiente in modo naturale?
Per quanto riguarda invece i metodi naturali per profumare la nostra casa il modo più antico è quello di lasciare nelle varie stanze, negli armadi o nei cassetti della biancheria dei sacchetti di erbe e piante aromatiche, fiori e frutta secchi, o spezie e bacche aromatiche.
Le piante sono le maggiori fonti di sostanze medicamentose. Il metodo migliore per godere di tutte le proprietà benefiche delle piante è attraverso il prodotto che si ottiene con l’estrazione vegetale, l’olio essenziale.
Gli oli essenziali contengono l’essenza della fragranza e delle proprietà terapeutiche che hanno le piante. Sono dei concentrati profumati dalle proprietà benefiche per il corpo e per la mente.
Altri metodi naturali per profumare gli ambienti sono le candele senza paraffina, il palosanto e l’incenso. Questi sistemi sono poco sicuri perché implicano l’uso di una fiamma. Inoltre il sistema di decorazione avviene attraverso il fumo prodotto dalla combustione. Non è consigliabile quindi l’inalazione di questo tipo di esalazioni, se pur naturali.
I deodoranti alla zeolite sono poco conosciuti ma molto efficaci. La zeolite è un minerale vulcanico che neutralizza gli odori. Non ha odore ma assorbe l’umidità ed elimina l’odore di muffa.
Quale è il modo migliore per usare gli oli essenziali?
Quali sono le principali proprietà terapeutiche degli oli essenziali?
Tra le principali proprietà degli oli essenziali troviamo quelle balsamica, antisettica, antibatterica, antivirale, antinfettiva, anestetica, rilassante, stimolante e espettorante.
Che piante si usano per estrarre gli oli essenziali?
Lavanda, eucalipto, menta piperita, timo, basilico, rosmarino, albero del tè, camomilla, violetta, arancia, bergamotto, limone, gelsomino, verbena, melaleuca, verbena, iris, zenzero, pino, rosa, geranio, sesamo, pepe nero, melissa, cannella, finocchio, incenso, salvia, betulla, anice, angelica, achillea, alloro, sandalo, ylang ylang.